Handbook_Volume III

73 le, conoscendo peso e sesso) • valore di emoglobina del donatore • valore di ferritina Peso del donatore e calcolo della volemia DONATORE Volume ematico totale nel donatore = Peso corporeo x 70 ml DONATRICE Volume ematico totale nella donatrice = Peso corporeo x 67 ml Si considera accettabile la donazione di sangue midollare che non superi il 15% della volemia del donatore. In tali condizioni la donazione può essere effettuata senza ricorrere a pre-deposito di sangue autologo per autotrasfusione. Tale volume deve essere calcolato con attenzione nei donatori di peso < 55 Kg e nei donatori pediatrici. Se il volume di sangue midollare da prelevare supera il 15% della volemia è indicato effettuare pre-deposito di 1 unità di sangue intero per autotrasfusione, da infondere durante la donazione. Se il volume di sangue midollare da prelevare è tra il 15% della volemia e il 30% della volemia, è indicato effettuare pre-deposito di 2 unità di sangue intero per autotrasfusione, da infondere durante la donazione 3.3. Registrazione del prelievo L’infermiere che prepara il materiale occorrente e nel rispetto della normativa provvede a registrare nell’apposito registro: il giorno dell’intervento, le generalità del donatore, le generalità del paziente ricevente, lotto e data di scadenza dei farmaci e presidi utilizzati, le generalità degli operatori che partecipano all’intervento. 4. Il prelievo di midollo osseo [2] Alla Procedura operatoria partecipano almeno medico e infermiere del Servizio di Anestesia, due medici prelevatori e due infermieri salvo diverse problematiche organizzative. 4.1. Preparazione del donator e del campo operatorio Un infermiere assume il ruolo di strumentista, procedendo al lavaggio chirurgico delle mani ed alla vestizione chirurgica (camice e guanti sterili). Il secondo infermiere, operatore esterno, provvederà alla consegna del materiale necessario per le operazioni di preparazione in maniera sterile dell’intervento. Contestualmente il personale medico eseguirà lavaggio chirurgico delle mani e completerà vestizione chirurgica e posizionamento guanti sterili in Sala Operatoria col supporto dell’Infermiere “strumentista” e “operatore esterno”. Nel frattempo il paziente, sottoposto ad anestesia generale o epidurale (su decisione del medico anestesista concordata con il paziente/donatore), viene posto sul lettino operatorio in posizione supina, si disinfettano le creste iliache posteriori con iodopovidone e si isola il campo sterile, lasciando scoperte le creste iliache posteriori. I medici prelevatori si posizionano ai lati del donatore. L’infermiere “strumentista” si posiziona all’estremità caudale del campo operatorio, provvedendo alla gestione del tavolo servitore, ove in condizioni di sterilità è posto il necessario per prelievo. L’infermiere effettua: • eparinizzazione siringhe per aspirazione con soluzione eparinata • preparazione aghi per aspirato • immissione di 25 ml di soluzione eparinata (50 UI/ml in sodio cloruro allo 0,9%) nelle sacca di raccolta, operazione che si ripeterà ogni 100 ml di midollo osseo raccolto • Conta verbale del midollo prelevato 4.2. Il prelievo di midollo e filtrazione Il prelievo avviene da parte dei due prelevatori attraverso piccole aspirazioni di circa 3-5 ml, rispettando alcuni target: • TARGET DI RACCOLTA: 200-400 TNCx106Kg (peso ricevente) • QUANTITÀ DI RACCOLTA: 15/20 ml/Kg del donatore Tab. 1 Volume di sangue midollare prelevato e numero di unità di pre-deposito da programmare < 15% della volemia 15-30% della volemia > 30% della volemia (max. 1500ml) nessuna unità 1 unità pre-deposito 2 unità pre-deposito 3. Preparazione La preparazione dell’intervento di prelievo di midollo osseo si effettua attraverso il ricovero, valutazione dell’idoneità fisica e la preparazione del donatore e attraverso la preparazione dei materiali necessari alla procedura. 3.1. Ricovero e preparazione del donatore Il giorno precedente al prelievo avviene il ricovero del donatore che viene sottoposto alla rilevazione dei parametri vitali, peso e altezza, agli esami ematochimici, alla tricotomia delle creste iliache e alla doccia decontaminante. Vengono ritirate le eventuali sacche di sangue di pre-deposito. Il giorno dell’intervento avviene il trasferimento del paziente presso il blocco operatorio. 3.2. Preparazione dei materiali occorrente La preparazione dei farmaci e dei materiali occorrenti alla procedura di prelievo è responsabilità infermieristica. A tal fine è necessario utilizzare una check list in cui viene elencato tutti il materiale occorrente all’effettuazione dell’intervento in maniera sterile e nel rispetto dell’asepsi. A tale scopo viene inviato tutto ciò che deve essere sterilizzato alla Centrale di Sterilizzazione. 1. Aspetti Generali

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