Handbook_Volume III

381 5. Complicanze precoci 2.7. Aspetti assistenziali inerenti le forme tardive di SOS (Late Onset Cases) Le forme di SOS che si sviluppano oltre i 21 giorni dal TCSE rappresentano, nell’adulto, una piccola percentuale dei casi totali. Tuttavia, circa un terzo si sviluppa dopo la dimissione del paziente dall’unità trapianto ed anche se oggi la diagnosi è solitamente effettuata più precocemente, il contesto predispone ad una serie di problematiche che solo in parte sono legate al trapianto [20]. Da un punto di vista infermieristico, infatti, a fronte di un approccio alla gestione della complicanza identico a quello già trattato per le “forme classiche”, sono presenti una serie di specifiche preordinate al contesto nel caso di pazienti che sono già stati dimessi dall’ospedale. I pazienti seguiti in ambulatorio dopo la dimissione considerati più a rischio di sviluppare SOS, dovrebbero seguire un monitoraggio in follow up adeguato, con accessi più frequenti alla struttura, in relazione alle condizioni cliniche, almeno nei primi 100 giorni dal TCSE [18]. Questo presuppone un momento di ri-valutazione del rischio di sviluppo della complicanza, al momento della dimissione, tenendo in considerazione l'assesment pre-trapianto e quanto accaduto durante il ricovero. Altro ambito di discussione riguarda la opportunità di fornire ai pazienti e ai loro “caregivers” interventi di informazione mirati e di educazione al riconoscimento di segni e sintomi specifici. A tal riguardo potrebbero essere utili: l’impiego di materiale informativo, strumenti, diari o check lists di “self assessment” ad uso dei pazienti. Questo presuppone la comprensione da parte del paziente e dei CGs dell’importanza dell’autovalutazione, nonché un certo grado di aderenza che dovrebbero essere precedentemente verificate da parte del personale sanitario. Ringraziamenti Grazie ai colleghi della Commissione Infermieri GITMO per il supporto ed il lavoro svolto in questi anni. Bibliografia [1] Carreras E, Diaz-Ricart M. The role of the endothelium in the short-term complications of hematopoietic SCT. Bone Marrow Transplant. 2011 Dec;46(12):1495-502. doi: 10.1038/bmt.2011.65. Epub 2011 Apr 4. Review. [2] Saria MG, Gosselin-Acomb TK. Hematopoietic stem cell transplantation: implications for critical care nurses. Clin J Oncol Nurs. 2007 Feb;11(1):53-63. [3] Krimmel T, Williams LA. Hepatic sinusoidal obstruction syndrome following hematopoietic stem cell transplantation. Oncol Nurs Forum. 2008 Jan;35(1):37-9. doi: 10.1188/08.ONF.37-40. Review. No abstract available. [4] Sosa EC. Veno-occlusive disease in hematopoietic stem cell transplantation recipients. Clin J Oncol Nurs. 2012 Oct;16(5):50713. [5] Eisenberg S. Hepatic sinusoidal obstruction syndrome in patients undergoing hematopoietic stem cell transplant. Oncol Nurs Forum. 2008 May;35(3):385-97. doi: 10.1188/08.ONF.385-397. Review. [6] Botti S, Orlando L, Gargiulo G, Cecco VD, Banfi M, Duranti L, Samarani E, Netti MG, Deiana M, Galuppini V, Pignatelli AC, Ceresoli R, Vedovetto A, Rostagno E, Bambaci M, Dellaversana C, Luminari S, Bonifazi F. Veno-occlusive disease nurse management: development of a dynamic monitoring tool by the GITMO nursing group. Ecancermedicalscience. 2016 Aug 8;10:661. doi: 10.3332/ ecancer.2016.661. eCollection 2016. [7] Wallhult E, Kenyon M, Liptrott S, Mank A, Ní Chonghaile M, Babic A, Bijkerk J, Bompoint C, Corbacioglu S, de Weijer R, Fink C, Marktel S, Soni V, Sprenger S, Arjona ET, Mohty M. Management of veno-occlusive disease: the multidisciplinary approach to care. Eur J Haematol. 2017 Apr;98(4):322-329. doi: 10.1111/ ejh.12840. Epub 2017 Feb 2. Review. [8] Bonifazi F, Sica S, Angeletti A, Marktel S, Prete A, Iori AP, Olivari D, Rossetti G, Bertaina A, Botti S, Busca A, Carella AM, Cerretti R, Gargiulo G, Grassi A, Gualandi F, Irrera G, Milone G, Risitano AM, Santarone S, Vassallo E, Zecca M, Ciceri F, Pomponio G. Veno-occlusive Disease in HSCT Patients: Consensus-based Recommendations for Risk Assessment, Diagnosis, and Management by the GITMO Group. Transplantation. 2021 Apr 1;105(4):686-694. doi: 10.1097/TP.0000000000003569. PMID: 33273315. [9] Dalle JH, Giralt SA. Hepatic Veno-Occlusive Disease after Hematopoietic Stem Cell Transplantation: Risk Factors and Stratification, Prophylaxis, and Treatment. Biol Blood Marrow Transplant. 2016 Mar;22(3):400-9. doi: 10.1016/j.bbmt.2015.09.024. Epub 2015 Oct 23. Review. [10] Mohty M, Malard F, Abecassis M, Aerts E, Alaskar AS, Aljurf M, Arat M, Bader P, Baron F, Bazarbachi A, Blaise D, Ciceri F, Corbacioglu S, Dalle JH, Dignan F, Fukuda T, Huynh A, Masszi T, Michallet M, Nagler A, NiChonghaile M, Okamoto S, Pagliuca A, Peters C, Petersen FB, Richardson PG, Ruutu T, Savani BN, Wallhult E, Ya-

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