Handbook_Volume III

254 3.3 Seldinger modificata Simile alla precedente ma in questo caso si utilizza un introduttore-dilatatore che scorre sul filo guida ed attraverso il quale viene inserito il catetere. Utilizzata per i Midline, PICC, cateteri Tunnellizzati ed anche per i Port. Entrambe le tecniche prevedono un’accurata scelta della vena in cui impiantare il catetere, l’uso della guida ecografica, ed il controllo della posizione della punta del catetere con metodica ECG. 4. Schema di Scelta dei Dispositivi per Accesso Vascolare nel Paziente Sottoposto a Trapianto di Midollo Osseo Ovviamente la scelta del dispositivo più indicato in ogni paziente, rappresenta una delle decisioni cruciali nel percorso di cura ed è riassunta nella tabella in allegato. 5. Complicanze dei Dispositivi per Accesso Vascolare e loro Trattamento L’utilizzo dei dispositivi per accesso vascolare è gravato da complicanze classificabili in: Meccaniche, Trombotiche ed Infettive. 4.1. Complicanze meccaniche Sono quelle caratterizzate dal malfunzionamento dei dispositivi (vedi tabella ‘complicanze meccaniche’). Possono essere dovute a svariate cause insorgenti al momento della scelta del dispositivo o dell’impianto così come al nursing non ottimale. 4.2. Complicanze trombotiche La trombosi catetere-correlata può essere determinata sia da fattori genetici che da fattori acquisiti, tra questi un ruolo importante sembra essere svolto dalla scelta di un catetere di calibro elevato, rispetto a quello della vena scelta per la venipuntura o ad una manovra non TRAPIANTO ALLOGENICO FASE CLINICA VAD UTILIZZATO NOTE LEUCOAFERESI DA CELLULE STAMINALI PERIFERICHE • Donatore non DIVA • 2 aghi Butterfly 14G vena periferica (Ago fistola) • Donatore DIVA • Midline 5 Fr. 15/20 cm posizionato in zona gialla e all’arto superiore controlaterale ago Butterfly 14G (Ago fistola) In casi particolarmente difficili, a donatore già stimolato, valutare l’utilizzo di un CICC in vena femorale, previo consenso informato. DA MIDOLLO OSSEO • Prelievo dalle creste iliache in sala operatoria. REGIME DI CONDIZIONAMENTO PRE -TRAPIANTO • PICC 5Fr. doppio lume • CICC tunnellizzato cuffiato doppio lume Effettuare sempre i seguenti esami/controlli prima di utilizzare il catetere: • corretta posizione della punta del catetere • corretto funzionamento del catetere • integrità exit site • emocoltura INFUSIONE CSE • Utilizzare lo stesso catetere usato nella fase precedente TERAPIA POST-INFUSIONE CSE • Utilizzare lo stesso catetere usato nella fase precedente

RkJQdWJsaXNoZXIy ODUzNzk5